Ru de Doa
- Comune: Forno di Zoldo
- Interesse: SI
- Bibliografia:
- Sito web: http://
- Note: La forra è al sole e con vista sul Pelmo. La prima calata e l'ultima sono le più lunghe. L'arrivo è adiacente al parcheggio. Occorre la corda da 60 mt.
- Opere Idrauliche: No
- Inquinamento: No
- Cartografia: Tabacco 025
- Quota Ingresso: 950 metri s.l.m.
- Quota Uscita: 800 metri s.l.m.
- Dislivello: 150 metri
- Sviluppo in Pianta: 450 metri
- Litologia: Dolomia
- Bacino:
- Verticale Max: 30 metri
- Frazionamento: No
- Numero Calate: 10
- Periodo: Maggio-settembre
- Esplorazione: Francesco Fazzi e Mariapia Ghedina (20/05/2022)
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Ultima calata - Francesco Fazzi e Mariapia Ghedina
Panorama
| Data discesa | Portata | Stato armi | Note | Utente |
|---|---|---|---|---|
| 2024-11-30 | media e non problematica | Buoni | \"Forra\" molto aperta e con solo un paio di tratti forrosi. Visto il periodo e l\'esposizione Est, il sole è comparso molto poco. Anche per questi motivi, molta presenza di ghiaccio in molti tratti. Ramponcini obbligatori. Soprattutto all\'inizio molte pozzette tobogabili. Circa a metà c\'è una pozza che appare profonda, ma un masso nel mezzo vi invita a lasciar perdere il divertimento. Armi ok, tutti doppi inox da 10mm (nessun resinato), in 3-4 casi uniti da catene. Una calata è da armo naturale al centro che è dotata da cordone+maillon. 15-20 minuti di avvicinamento per 1h40 car-to-car. Usciti dalla forra si palesano le cime dello Sfornioi sulla dx e più avanti sulla sx il Pelmo. Molte possibilità di uscita in riva sx. | mirkot |